«Ci sono momenti
in cui vorrei solo chiudere la porta
e spegnere la luce.
Ma quel giorno
non è oggi.»
Giornata di Prevenzione al Suicidio
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Poche battute che permettono di accennare questo tema doloroso eppure molto presente.
Parlarne non aumenta il rischio o la probabilità che si verifichi ma permette di ridurre il tabú che soffoca questo vissuto, che isola chi soffre o chi resta.
Quella raccontata non è la mia storia ma il riassunto delle tante ascoltate nel tempo.
Vorremmo sempre più che “finisse” come la breve storia nel carosello…ma ahimè non sempre quella luce si riaccende e la porta rimane chiusa, per sempre.
Per me è fondamentale dare voce a tutte quelle storie.
Ancor più che l’obiettivo di IASP e OMS per il triennio 2024-2026 su questo tema è proprio quello di: “cambiare la sua narrazione” abbattendo il silenzio e lo stigma che aleggia e per creare un ambiente accogliente per le persone a rischio.
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Se sei una persona vicina a chi soffre o sei unə sopravvissutə (persona che ha vissuto il suicidio di un familiare), rivolgiti ad unə professionista sanitario o della Salute Mentale per avere il giusto sostegno oppure contatta le realtà a te vicine che si occupano del problema (112, Telefono Amico, Il Mandorlo Fiorito, ..).
Puoi essere quella luce, per tanti!
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Silvia Mimmotti, Psicologa