(Non) sei la tua malattia
Non dobbiamo identificarci con la nostra malattia ma, spesso purtroppo, ci fanno credere il contrario. Quando ci ammaliamo, non perdiamo la nostra essenza.. Leggi tutto »
Non dobbiamo identificarci con la nostra malattia ma, spesso purtroppo, ci fanno credere il contrario. Quando ci ammaliamo, non perdiamo la nostra essenza.. Leggi tutto »
Le parole possono essere cura o veleno. La scelta e l’utilizzo delle parole, o il silenzio rispetto al tema, alimentano il pregiudizio .. Leggi tutto »
Mi ricordo che quel giorno, arrivata al quarto item dell’intervista che chiedeva “Professione?”,
E. mi rispose: “Ehm..disoccupata, si può dire?”.
E. era titubante nell’ammetterlo, quasi provasse vergogna. Abbassò gli occhi ma si affrettò a spiegare: “Ho perso il lavoro. Sa’, non è facile occuparsi di un genitore malato 24 ore su 24 e mantenere anche un mestiere. All’inizio prendevo permessi, uscivo prima, entravo più tardi. Poi le corse a casa per urgenze sono diventate sempre più frequenti. Il dolore non perdona! Ma la società non segue i nostri ritmi così mi hanno licenziato. Mia madre ormai ha sempre più bisogno di semplice compagnia oltre che di assistenza. Da quando ha il cancro non riesce più a stare sola un momento e se io mi allontano per un tempo che lei giudica eccessivo, si dispera..si arrabbia..si offende”.
Durante parte del tirocinio professionalizzante ero impegnata presso il Day Hospital oncoematologico dell’ospedale Bufalini di Cesena dove svolgevo un progetto di ricerca che coinvolgeva pazienti onologici e loro familiari. Da questi ultimi raccoglievo dati sul peso dell’assistenza ai loro parenti malati e sul loro livello di carico emotivo (in ‘psicologhese’ si dice “burden”) tramite dei questionari validati e un’intervista semistrutturata costruita ad hoc… Leggi tutto »
Ti è mai capitato di accogliere uno psicologo a casa tua per svolgere un percorso domiciliare?
“Accogliere nella propria casa qualcuno” è uno dei gesti più intimi ma anche molto difficili.
Al tempo stesso però anche “entrare in casa di qualcuno” è altrettanto complesso, delicato quanto PREZIOSO.
Aprire le porte della propria dimora significa.. Leggi tutto »