Morte: evento naturale e parte stessa dell’esistenza

Morire sì ma non essere aggrediti dalla morte, scrive il poeta Cardarelli (1).
Già, perché la morte non è un evento eccezionale o anomalo come la società degli ultimi anni ci vuole far credere. La morte è una cosa NATURALE.
E’ difficile e umano avere paura, sentirsi impotenti, soffrire. Ma è fondamentale farci sentire presenti e vicini dai nostri cari, fino a che ci è possibile.
La malattia e la morte dell’altro ci ricordano che siamo esseri umani non immortali e che le persone a noi care non lo sono altrettanto.
ESSERE PRESENTI è nutrire, accudire, stare assieme, guardarsi in viso, far sentire ancora l’altro parte della comunità umana. Significa inoltre dare dignità alla persona, dando importanza ..  Leggi tutto »

Lutto e lutto sospeso

«Sono R., ho 54 anni. Sono rimasta da sola, all’improvviso e ingiustamente, in una stellata notte di metà mese. Ero sposata da quasi venti anni con quello che ho sempre pensato fosse ‘l’altra metà perfetta della mia mela’. Ero certa che saremmo rimasti insieme per tutta la vita! Avevamo tanti progetti ancora…. ma ogni cosa è andata distrutta, in un attimo. 
Perché a me? Perché a noi? Perché…? 
Non è giusto

Freud dice che, nel lutto, sono presenti di fatto sempre due componenti: la sofferenza ..  Leggi tutto »