Servizi

“Accogliere qualcuno nella propria casa” è uno dei gesti più intimi quanto difficili che una persona possa fare. Difficoltà che aumenta se ‘quella persona’ è lo psicologo. Allo stesso modo, anche per lo psicologo potrebbe essere più complicato trasferire tutto il suo lavoro in un ambiente poco strutturato come potrebbe essere quello domestico.
Allora perché farlo?
Entrando nell’ambiente di vita di un paziente, al professionista è permesso affacciarsi nel quotidiano di quella persona e di tutti coloro che le gravitano attorno.
La psicologia a domicilio è la risposta migliore per la presa in cura (diverso e ‘altro’ rispetto alla presa “in carico” più tipicamente medica) di alcune persone con necessità o impedimenti specifici. Ad esempio, potrebbe essere la risposta migliore per coloro che hanno difficoltà a raggiungereautonomamente lo studio per disabilità fisica o psichica. Può essere indicata inoltre per coloro che hanno subito un incidente o hanno malattie oncologiche, degenerative o invalidanti (vedi l’Alzheimer) e per i loro familiari; per le donne con gravidanze a rischio o post partum complicati; per minori con disturbi del comportamento (es.: DOP, ADHD) o relazionali o dello sviluppo (es.: autismo). Ancora potrebbe andare incontro alle esigenze di: minori o adulti con disabilità, sintomi depressivi (lutto patologico) o ansiosi “invalidanti” (es.: attacchi di panico o pensieri ossessivi che rendono faticoso uscire di casa). Potrebbe essere altresì utile per le valutazioni sulla competenza genitoriale (es.: per affido post-separazione).
Oltre che rivolta alla persona con patologia o coinvolta in prima persona, la psicologia a domicilio può essere rivolta anche ai familiari in modo da evitare il loro isolamento e abbattimento psicologico nel momento in cui la malattia del parente si insinua e mina la loro routine.

Sarà mia premura accertarmi della necessità ed utilità dell’intervento a domicilio.

Iter:

• • primo contatto telefonico o per email
  • segue un incontro in studio con il paziente e/o il familiare per raccogliere le prime informazioni
  • segue un incontro al domicilio in modo da poter capire se il servizio di consulenza e sostegno a
    domicilio può essere attivato.

La consulenza e il sostegno psicologico sono le modalità di intervento proprie dello psicologo (legge 56/89). Generalmente sono percorsi brevi (di pochi colloqui) a seguito dei quali la persona può decidere se continuare il percorso psicologico oppure sente la necessità di una psicoterapia.
La consulenza e il sostegno interventi rivolti agli adolescenti e/o agli adulti che vivono una condizione di disagio (personale, lavorativo, relazionale, familiare, ecc.).
Gli scopi: perseguire il processo di crescita personale sostenendo e sviluppando le potenzialità individuali, stimolando il reperimento di strategie personali, promuovendo atteggiamenti proattivi e stimolando le capacità di scelta autonoma, in modo da potersi riappropriare del proprio benessere emotivo e psicologico.

Consulenza e sostegno alle coppie che si trovano in un momento di difficoltà e crisi.
I conflitti e le incomprensioni all’interno di una coppia hanno ripercussioni non solo sui partner ma anche su tutta la famiglia (se presente) e nei diversi ambiti di vita dell’individuo. Litigi, comportamenti dettati dalla gelosia, difficoltà sessuali, sentimenti di frustrazione e rabbia, dolore, paura, vergogna vanno a compromettere in maniera significativa l’equilibrio emotivo e psicologico della coppia. La minaccia o la messa in atto di separazioni, divorzi o tradimenti possono peggiorare la situazione e rendere nulli i tentativi individuali di risoluzione.
Richiedere il confronto con un professionista può essere utile per ricercare insieme modalità efficaci per lavorare sulla coppia, migliorando le capacità comunicative, relazionali e di confronto.

Consulenza e sostegno alle donne che si trovano in un momento di difficoltà e crisi nell’ambito sessuale.
La sfera sessuale è un componente essenziale nella vita personale, affettiva e relazionale di ogni persona. Essa comprende il sesso, le identità e i ruoli di genere, l’orientamento sessuale, l’erotismo, il desiderio, il piacere, l’intimità e la riproduzione. La sessualità è centrale in tutto l’arco della vita ed è influenzata, in maniera diversa in base al periodo ed agli eventi che si stanno vivendo, da più fattori che interagiscono tra loro (biologici, psicologici, sociali, economici, politici, etici, giuridici, storici, spirituali e valoriali). Dipendendo molto da ciò che la persona sta vivendo in un determinato momento, essa può essere anche intaccata dalle difficoltà che la vita ci chiede di affrontare.
Non sempre si riescono a trovare le modalità adeguate per rispondere ad esse, per questo il sostegno di un professionista può essere di aiuto per comprendere e comprendersi, per intervenire in modo da ristabilire un buon rapporto anche con la dimensione sessuale personale.

E’ necessario fare educazione sessuale perché la sessualità, ai giorni nostri, non può più essere un tabù dal momento che è una componente centrale dell’essere umano e fondamentale nella nostra vita personale – affettiva – relazionale. Essa è qualcosa di molto più ampio del “comportamento sessuale”, al quale, sfortunatamente, viene talvolta limitata; serve per conoscere il proprio corpo e la propria immagine corporea e, successivamente, quelli dell’altro. Rafforza la fiducia in se stessi.
La sessualità riguarda: la vita, le diversità’ e la percezione di se stessi. Essa inoltre favorisce lo sviluppo sensoriale del bambino ed il comportamento responsabile.
Sarebbe giusto che, prima di tutto, noi adulti fossimo informati ed educati su questa tematica per essere in grado e sentirci tranquilli nel poter dare le corrette spiegazioni a figli, adolescenti e studenti che ci pongono domande al riguardo.
Dobbiamo controllare la circolazione di una buona e giusta informazione sulla sessualità. Essa è anche essenziale per evitare che le malattie sessualmente trasmissibili si diffondano.
Ignorare o non essere educati anche sotto questo aspetto genera ansia, rabbia, vergogna,nsconforto, dubbio, errore, violenza, abuso, omofobia, odio, pregiudizio.
Promuoviamo l’educazione sessuale perché anche essa rientra nella sfera della salute e della prevenzione.

Si organizzano pertanto incontri e percorsi, individuali o per piccoli-medi gruppi, di educazione alle emozioni, all’affettività e alla sessualità. Essi possono essere rivolti a: bambini, adolescenti, insegnanti ed educatori.

La consulenza psicologica a distanza utilizza Skype come mezzo di comunicazione.
Risulta essere la modalità preferita da coloro che vivono o studiano all’estero o lontani rispetto al professionista di riferimento. È inoltre comoda per coloro che sono impossibilitati a spostarsi dalla propria abitazione.
Tale consulenza ha la stessa validità e modalità di svolgimento di quella in studio.
Le consulenze a distanza sono rivolte esclusivamente ad utenti che hanno raggiunto la maggiore età e sono quantificabili in pacchetti da 5 incontri (rinnovabili).

Il rilassamento è il rilascio volontario della tensione muscolare e/o psicologica.
In una società in perenne corsa come la nostra, potrebbe essere utile ricavarsi uno spazio per “decomprimere” l’agitazione (più o meno fisiologica) accumulata durante la giornata, distendersi e recuperare nuova energia.
Imparare delle strategie in più ed efficaci a tale scopo potrebbe essere un valido aiuto in particolare per prevenire, evitare o gestire stati ansiosi e periodi di stress.
Le principali tecniche proposte sono: il Rilassamento Muscolare Progressivo di Jacobson e il Training Autogeno di Schultz.
Si propongono sedute invididuali o brevi percorsi di gruppo.