La PREADOLESCENZA (9/11 anni) e l’ADOLESCENZA (11/16 anni) sono fasi di sviluppo e di transizione importanti quanto delicate; sono infatti momenti di cambiamento e costruzione di sé.
La lettura, in questo “particolare” periodo, può essere un importante strumento di crescita, emancipazione, conoscenza.
Negli Stati Uniti una nota casa editrice di popolari libri per bambini e ragazzi, la Scholastic Corporation, ha pubblicato nel 2014 i risultati di un sondaggio interessante [il lavoro dettagliato è visibile sul Washington Post].
Da esso, è emerso che: se gli studenti delle scuole medie e superiori venissero lasciati liberi di scegliere che cosa leggere durante la loro giornata scolastica, sarebbero stimolati a farlo per loro piacere e con maggior frequenza.
Analizzando i dati, si può osservare che: tra coloro che hanno avuto libertà di scelta, il 78% legge più spesso per divertimento (almeno 5 volte la settimana). Tra i lettori occasionali (cioè coloro che dedicano alla lettura meno di un giorno la settimana), solo il 24% ha dichiarato di aver potuto scegliere liberamente.
Per lo stesso motivo vi proponiamo di iniziare sin dall’infanzia ad adottare questa strategia. Infatti se, sin dalla tenera età, i bambini fossero incoraggiati a scegliere e leggere un libro a loro piacimento, ciò diventerebbe una sana e gradita consuetudine anche al di fuori delle attività scolastiche.
La conclusione, significativa ed interessante, è che: lasciare liberi gli studenti di leggere ciò che desiderano durante la giornata scolastica migliora l’approccio e l’interesse verso la lettura.
La preadolescenza e l’adolescenza sono già fasi delicate e complesse. Perché discutere e cercare di imporsi anche nella lettura?
Dott.ssa Silvia Mimmotti, Psicologa
Esattamente Silvia!
La fase dell’adolescenza è un periodo molto importante della crescita dell’individuo e lasciare libero il ragazzo di scegliere il libro da leggere è altrettanto fondamentale.
Certamente non stanchiamoci di proporre libri di spessore anche in questa fase perché, nelle storie che legge, il ragazzo può ritrovare parte del proprio vissuto.
Come già detto, non dimentichiamoci dei differenti generi di romanzo (dalla biografia all’horror che tanto piace in questa fase della crescita) e provate a proporre sempre un’ampia scelta ai vostri ragazzi!
Potrebbe essere interessante alternare romanzi a graphic novel (letteralmente romanzo grafico), come quelli di Zerocalcare, uno dei fumettisti più apprezzati del momento, a romanzi ibridi come Hugo Cabret di Brian Selznick o Thornhill di Pam Smy.
Per la fascia d’età presa in considerazione, suggerisco alcuni grandi autori contemporanei: Guus Kuijer e David Almond, per le Secondarie di I grado; Veronica Roth, John Green, Aidan Chambers e Melvin Burgess per le per le Secondarie di II grado.
Vi segnalo anche un bel progetto dell’associazione Hamelin di Bologna che ogni anno seleziona, con l’aiuto di esperti ed insegnanti, una bibliografia di splendidi libri da proporre ai ragazzi delle scuole Secondarie. Saranno proprio gli studenti ad eleggere il miglior libro, grazie alle recensioni stilate durante l’anno scolastico sul blog dedicato.
Vi indico dove trovare il progetto Xanadu e le bibliografie relative: https://progettoxanadu.it
Concludo con un suggerimento utile anche per adulti: molto probabilmente la biblioteca che frequentate è collegata alla biblioteca digitale MLOL.
Se avete la tessera, potreste richiedere al bibliotecario l’accesso. Avrete così a disposizione un’infinità di materiale consultabile on-line gratuitamente!
MLOL vi dà anche la possibilità di scaricare e tenere in prestito per 14 giorni fino 4 e-book. Per chi ama questa modalità di lettura potrebbe essere il Paradiso!!!
Questo il link alle liste create da Biblioteca Salaborsa Ragazzi, una certezza! Scorrendo troverete anche gli e-book del progetto Xanadu 2018/2019: http://emilib.medialibrary.it/liste/ricerca.aspx?user=687586
Sara Agostinelli, mediatrice all’arte e alla letteratura per l’infanzia
“Se lasciamo liberi i ragazzi di scegliere i libri che desiderano leggere avremo lettori più voraci” (cit.)
Buona lettura!