RIASSUNTO DELLA FASE DI VALUTAZIONE
Come spiegato nel precedente articolo, l’intervento di potenziamento e riabilitazione per bambini e ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) può avvenire soltanto a seguito di un’accurata valutazione del profilo cognitivo, delle competenze di lettura, scrittura e calcolo e delle funzioni esecutive. Nel caso degli apprendimenti queste funzioni di base sono indispensabili e, nei bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, potrebbero essere carenti o in parte compromesse. Di conseguenza, risulterebbero danneggiate l’automatizzazione del processo di lettura, scrittura e calcolo, ma anche le capacità di comprensione del testo e di ragionamento logico-matematico.
Lo step preliminare della valutazione è necessario proprio perché consente di individuare le aree critiche del soggetto e diventa così possibile strutturare un percorso di potenziamento personalizzato. Tale percorso viene costruito dal professionista “su misura” per il bambino/ragazzo e va a considerare le sue criticità da potenziare quanto i suoi punti di forza, che non devono essere mai tralasciati.
L’INTERVENTO DI POTENZIAMENTO
L’intervento di potenziamento, di solito, è un percorso di 3 mesi. In questo tempo, il bambino ed il clinico lavorano insieme, con l’aiuto dei genitori, con l’obiettivo di “allenare” le abilità specifiche legate agli apprendimenti e le funzioni cognitive (attenzione, memoria di lavoro, pianificazione).
Un ulteriore obiettivo fondamentale è fare in modo che il bambino acquisisca consapevolezza delle proprie risorse e degli strumenti che potrebbe utilizzare a scuola e a casa. I Disturbi Specifici dell’Apprendimento non sono una malattia, sono soltanto un modo diverso di imparare e di stare a scuola. Gli stessi obiettivi possono essere raggiunti con strumenti diversi da quelli solitamente utilizzati in ambito scolastico (come nel caso di letture di testi e spiegazioni frontali) ed è importante che i bambini/ragazzi prendano dimestichezza con essi!
Durante il percorso di potenziamento, a discrezione del professionista, possono essere utilizzati materiali diversificati e complementari che in quanto tali garantiscono un intervento completo ed articolato. Tali strumenti rendono il lavoro, in particolare con il bambino, molto accattivante.
I MATERIALI UTILIZZATI
Tra i materiali utilizzati, ci sono:
Software online programmati dai maggiori esponenti ed esperti in materia di DSA, che consentono di lavorare sia in studio con il clinico, sia da casa da soli o con i genitori. Più precisamente, uno dei software più utilizzati è Ridinet, prodotto da Anastasis Cooperativa Sociale. Esso permette, dopo aver creato il proprio account attraverso lo specialista, di lavorare sulle abilità scolastiche e su quelle di attenzione, pianificazione e ragionamento logico-aritmetico. Attraverso questo software, il potenziamento avviene mediante attività e giochi strutturati (App), interessanti per il bambino ed efficaci per “allenare” competenze specifiche. È il clinico a selezionare le App più adatte alle criticità e ad impostare i parametri di base, in modo che l’allenamento risulti non eccessivamente semplificato, ma neanche troppo difficoltoso, dato che risulterebbe noioso e frustrante. Molte App, inoltre, sono tali da adattarsi alla prestazione del bambino, massimizzando così la loro efficacia.
Altro aspetto particolarmente interessante di Ridinet è la possibilità di proseguire il percorso impostato dal clinico anche a casa, con l’aiuto dei genitori oppure di un tutor dell’apprendimento. Si può accedere alla piattaforma online da casa, concordando modi e tempi dell’allenamento con lo specialista che, attraverso un’interfaccia, può monitorare l’andamento del bambino e rispondere ad eventuali richieste da parte della famiglia.
Software su CD-Rom con numerosi esercizi divertenti e stimolanti per il bambino (soprattutto utili per potenziare le aree della lettura e del calcolo, come ad esempio Discalculia Trainer).
Materiale cartaceo da costruire insieme con il bambino/ragazzo oppure schede con cui lavorare su aspetti specifici. Questi strumenti sono fondamentali nel percorso di potenziamento perché permettono di renderlo ancora più personalizzato e adattato alle esigenze del bambino. Ad esempio, nei casi di difficoltà nel calcolo, può essere utile costruire con cartoncino e pennarelli una linea dei numeri, che a seconda della classe frequentata può essere del 10, del 20, del 50 o del 100. Questo materiale è molto valido dato che allena il ragionamento aritmetico e costituisce anche un utile strumento da utilizzare eventualmente anche in classe o nello studio a casa.
La RIABILITAZIONE è un passo fondamentale per gestire ed affrontare le difficoltà associate ai Disturbi dell’Apprendimento e la sua efficacia è dimostrata da numerosi studi scientifici. È inoltre importante per il bambino e per la famiglia prendere consapevolezza del disturbo, ma anche delle potenzialità… e proprio un lavoro di allenamento ben strutturato può aiutare a far fronte al mondo dei DSA con più motivazione e sicurezza!
Dott.ssa Nellia Arciuolo, Psicologa dell’età evolutiva