Intorno alla tematica del cancro ruotano ancora molti tabù e luoghi comuni.
Avere le giuste conoscenze sull’argomento è molto importante perché dà la possibilità di lavorare meglio sia dal punto di vista della prevenzione che della gestione di esso.
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A FORZA DI PARLARNE, IL TUMORE VIENE
FALSO. Non c’è niente di più falso. Parlarne, invece, permette di informarsi, prendere consapevolezza del fatto che questa malattia esiste, prevenire (con analisi, visite e screening), aiutare chi sta male, non isolarsi. Il cancro è un problema che riguarda tutti, non solo chi ne riceve la diagnosi e, tapparsi le orecchie di fronte ad esso, non risolve il problema.
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I TUMORI SONO EREDITARI
FALSO. Di tutti i tumori, pochi (solo il 5-8%) sono ereditari. Inoltre, nonostante per alcuni tumori (come ad esempio certi tumori al seno e al colon-retto) ci possa essere una familiarità genetica, è sbagliato affermare a priori che avere un familiare malato di cancro porti sicuramente a sviluppare tumore. I geni infatti possono mutare in età adulta. I fattori responsabili (di rischio) di un tumore possono essere tanti e l’ereditarietà, pur essendo uno di questi, non è neanche il principale.
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FARE ESERCIZIO FISICO PREVIENE IL CANCRO
VERO. Alcuni tipi di cancro (al colon, all’endometrio, al seno) sono sensibili agli effetti del movimento, che ne riduce l’insorgenza. Il movimento permette all’organismo di produrre sostanze protettive che riducono eventuali infiammazioni dell’organismo e la concentrazione di sostanze che potrebbero concorrere allo sviluppo di tumori (come alcuni ormoni femminili o l’insulina). L’attività fisica aiuta anche a prevenire l’insorgenza di malattie cardiovascolari e l’osteoporosi.
Fonte: Codice Europeo contro il cancro
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L’ASSUNZIONE DI ALCUNI CIBI NON FA VENIRE IL CANCRO
FALSO. Nessun alimento è miracoloso e, da solo, non annulla completamente lo sviluppo di un tumore. La letteratura ci indica che ciò che fa la differenza è avere uno stile di vita sano che comprende una dieta varia ed equilibrata. Un aiuto, per quanto riguarda il cibo, può venire da: mirtilli, barbabietole, pomodori, verdure crucifere (cavoli, broccoli, verza, rapa purchè cotti a vapore e con una cottura rapida), aglio, soia, curcuma, tè verde, succo di mela, salmone, sgombro, sardine, semi di lino, olio di canapa, agrumi.
Dati: World Cancer Research Fund (WCRF)
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GRIGLIARE LA CARNE PRODUCE SOSTANZE CANCEROGENE
VERO. Grigliando o bruciando la carne si producono le ammine eterocicliche e gli idrocarburi policiclici aromatici, che sono sostanze chimiche cancerogene. Anche gli stufati e i fritti sono pieni di grassi e non fanno bene alla salute.
Attenzione però, questo non significa che non si possa gustare una sana grigliata di tanto in tanto! Il rischio c’è se si mangia carne grigliata (cotta al barbecue con carbonella) con una frequenza elevata o se si mangiano quelle parti grasse e bruciate.
E’ sufficiente seguire delle indicazioni salutari:
- non grigliare solo carni rosse
- utilizza erbe e spezie che contengono antiossidanti
- pulisci bene le griglie ogni volta che le utilizzi per eliminare i residui cancerogeni
- gira spesso la carne
- limita l’esposizione al fumo
Linee guida American Institute for Cancer Research
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COLPI E TRAUMI PROVOCANO IL CANCRO
FALSO. Era una credenza che andava di moda qualche tempo fa ma che è stata smentita dalla ricerca. E’ piuttosto vero il contrario: un tumore può rendere una parte del corpo vulnerabile agli incidenti, come capita in caso di tumori alle ossa. Capita spesso che, proprio mentre si fa una visita medica per intervenire su un piccolo trauma, facendo analisi si rilevano valori o si notano segni (macchie/rigonfiamenti) sospetti.
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COMPORTAMENTI NOCIVI AVUTI DA GIOVANI NON HA CONSEGUENZE SULLA SALUTE UNA VOLTA ADULTI
FALSO. Molte delle cattive abitudini strutturate durante l’infanzia o l’adolescenza, vedi ad esempio il fumo o l’abuso di alcol, tendono ad essere mantenute durante l’età adulta. In base alla durata e al tipo di esposizione all’abitudine nociva, questa può trasformarsi in fattore di rischio per lo sviluppo del cancro. Si può sempre correggere un comportamento errato e questo può avere effetti positivi anche nello sviluppo. Anche per questo, il ruolo degli educatori (dal genitore, all’insegnante, al coach sportivo) è fondamentale.
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IL CANCRO E’ UNA MALATTIA MODERNA
FALSO. Ai giorni nostri sono arrivate diverse testimonianze scritte di vissuti tumorali vissuti in passato. Grazie alla tecnica egizia della mummificazione, alcuni reperti tumorali sono giunti fino a noi. Oggi, purtroppo, il numero di malati di cancro è aumentato esponenzialmente sia per l’allungamento dell’aspettativa di vita, sia per l’aumento dei fattori di rischio (ambientali, comportamentali, genetici, ecc).
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Psicologa Silvia Mimmotti
Sitografia di riferimento:
AIMAC: www.aimac.it
AIRC: www.airc.it
Codice Europeo contro il cancro: https://cancer-code-europe.iarc.fr/index.php/it/
Studio EPIC: https://epic.iarc.fr/index.php
Raccomandazioni Harvard School for Public Health: https://www.hsph.harvard.edu/nutritionsource/what-should-you-eat/protein/
World Cancer Research Fund: https://www.wcrf.org/diet-activity-and-cancer/