In un approfondimento precedente abbiamo visto CHI E’ lo Psicologo.
Puoi recuperare qui l’approfondimento: https://www.psicologasilviamimmotti.it/chi-e-lo-psicologo/
Per conoscerlo bene è fondamentale però anche comprendere “chi NON E'”, andando quindi a sfatare tutti quei luoghi comuni che ancora gravitano e rendono poco chiara tale figura professionale.
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In breve, lo Psicologo NON è:
un mago/veggente
Lo Psicologo non ha la verità in mano, non “legge dentro” né prevede il futuro. Si basa sul presente, su quanto gli viene detto (verbale) e su ciò che viene fatto davanti a lui (non verbale). Quanto conosce della persona che ha davanti è solo frutto di quello che gli viene riportato. La sua formazione ed esperienza danno degli strumenti in più per il suo lavoro ma nulla di “magico” e “soprannaturale”.
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“quello dei matti”
Chi si rivolge allo Psicologo compie un atto di amore verso se stesso, non è un pazzo.
Chi sta affrontando un periodo complicato o ha vissuti personali che non gli permettono di “stare bene” o a relazionarsi con l’altro in maniera positiva può contattare uno Psicologo.
Avere una diagnosi di Disturbo Mentale non fa della persona un “folle”.
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un amico
Il professionista è una figura “altra” rispetto all’amic*, per questo non è emotivamente coinvolto nel vissuto del paziente ed è così capace di mantenere la giusta distanza, competente e non giudicante, per poterlo accompagnare nel percorso. Ha strumenti e formazione specifica.
La rete di amici e parenti è fondamentale ma ha un ruolo diverso da quello dello Psicologo.
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colui che dà consigli
Lo Psicologo non dà suggerimenti basandosi sulla sua esperienza personale ma utilizza competenze e tecniche specifiche opportunamente strutturate durante la sua formazione ed esperienza professionale.
Ciò che è importante non è l’opinione e il vissuto del terapeuta ma ciò che il paziente prova e desidera. Compito dello Psicologo infatti è far arrivare la persona alla propria decisione e/o emozione in autonomia e senza condizionamenti. Aiuta inoltre a strutturare strategie o a scoprire quali risorse possiede per rispondere autonomamente alle sue necessità.
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un medico
La formazione è completamente differente, come l’approccio alla problematica riportata dal paziente. Semplificando: il Medico si occupa principalmente di diagnosticare e trattare malattie, infortuni o disturbi con attenzione principalmente all’aspetto fisiologico; lo Psicologo lavora principalmente sul benessere mentale ed emotivo, tratta il disagio psicologico che può avere ricadute sul corpo, le relazioni, il lavoro ecc.
Lo Psicologo, inoltre, NON prescrive (psico)farmaci, il Medico sì.
Medico e Psicologo sono due figure sanitarie, entrambe si occupano della Salute del paziente e hanno un Codice Deontologico da rispettare.
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colui che “analizza tutti“
Basarsi su una sola chiacchierata per trarre delle conclusioni su chi parla sarebbe affrettato per chiunque. Se a farlo è uno Psicologo, è ancora più grave e poco professionale.
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un manipolatore della mente
Conoscere i meccanismi mentali, emotivi e comportamentali non significa utilizzarli per ottenere dei vantaggi.
Lo Psicologo non modifica il modo di pensare del paziente e le sue azioni ma instaura un rapporto sano e paritario con lui in modo da lavorare insieme sulle sue richieste. Senza la partecipazione attiva e consapevole della persona che si rivolge a lui, il professionista può fare ben poco.
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uno che specula sulla salute
I percorsi psicologici non sono, per loro natura, lunghi nè dispendiosi. La lunghezza varia in base: all’entità del problema che si affronta, alla motivazione -le resistenze -le consapevolezze del paziente, al suo bisogno di tempi, al supporto sociale, agli strumenti e alla metodologia che il professionista utilizza, agli inconvenienti (malattia, imprevisti, ecc). Esistono inoltre le terapie brevi e i servizi ad accesso gratuito o con ticket minimo come i consultori, gli sportelli psicologici a scuola/in azienda/nelle ASL.
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perfetto
Lo Psicologo può sbagliare, è umano e può commettere errori sebbene cerchi sempre di lavorare con professionalità, attenzione e competenza. Cosa importante: se se ne accorge -con delicatezza- cerchi poi di riparare la rottura creatasi nell’alleanza terapeutica costruita con il paziente.
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lo Psichiatra
Lo Psichiatra è un medico che ha conseguito la specializzazione in Psichiatria. Ha una preparazione dettagliata ed interviene sugli aspetti biologici delle patologie psichiche. Essendo laureato in medicina può prescrivere farmaci e psicofarmaci.
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Psicologa Silvia Mimmotti