PERCHÉ BLU Oggi 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo e in tutto il mondo i principali monumenti s’illumineranno di blu. Blu perché quando nel 2007 le Nazioni Unite decisero di istituire questa giornata, i promotori spiegarono che il blu rimanda al senso di “sicurezza” e al bisogno di “conoscenza”. I 2 messaggi fondamentali di questa giornata.
LA DIAGNOSI La diagnosi di Disturbi dello Spettro Autistico secondo il DSM-5 include sotto questa etichetta diagnostica il Disturbo Autistico (autismo), la Sindrome di Asperger, il Disturbo disintegrativo dell’infanzia, e Disturbi pervasivi dello sviluppo non altrimenti specificati.
QUANDO EMERGONO Solitamente, questi disturbi, si evidenziano nei primi anni di vita e sono accompagnati da un certo grado di ritardo mentale.
CARATTERISTICHE I soggetti che presentano un Disturbo Autistico sono caratterizzati dalla presenza contemporanea della “triade del comportamento autistico“: sviluppo notevolmente anomalo o deficitario dell’interazione sociale e della comunicazione e marcata ristrettezza, ripetitivitá e stereotipia degli interessi e dei comportamenti. Le manifestazioni del disturbo variano ampiamente a seconda del livello di sviluppo e dell’età del soggetto.
I NUMERI Il fenomeno è in crescita. In Italia il problema coinvolge circa 500mila famiglie.
[dati ISTAT e ricerca dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma].
AIUTI I fondi dedicati all’autismo che il Parlamento mette nella voce annuale del Bilancio per il 2019 e per il 2020 sono stati raddoppiati a 10 milioni e tutti saranno spesi per avere una ricaduta su tutti i territori in Italia.
Concludo prendendo ‘in prestito’ le parole del Presidente dell’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (ANGSA) :
quella di oggi NON è una festa. Tante sono le famiglie che lottano ogni giorno contro una cruda realtà dovuta spesso alla lentezza burocratica per arrivare a dei risultati concreti.
Dott.ssa Silvia Mimmotti – Psicologa